Individua gap di contenuto nascosti e integra entità autorevoli per superare i competitor, rafforzare i segnali semantici e catturare traffico di ricerca più qualificato.
L’analisi del gap di entità è la pratica SEO che consiste nel confrontare i concetti (persone, luoghi, cose, attributi) presenti nella tua pagina con quelli rilevati nelle pagine dei competitor ai primi posti, individuando le entità mancanti da aggiungere per aumentare la pertinenza tematica e la visibilità nei risultati di ricerca.
L’Entity Gap Analysis è il processo di individuazione delle entità fondamentali—persone, luoghi, organizzazioni, date, attributi di prodotto e altri concetti nominati—che compaiono nelle pagine dei competitor meglio posizionati ma che sono assenti o poco rappresentate nella tua pagina. Colmando questi gap segnali ai motori di ricerca che il tuo contenuto copre l’argomento in modo più completo, migliorando la rilevanza tematica e le possibilità di posizionarti per un set più ampio di query.
Il flusso di lavoro è semplice e adatto anche ai principianti:
Un rivenditore di pentolame aveva un post sul blog mirato a “carbon steel vs cast iron”. I principali competitor citavano entità come “olio di condizionamento”, “conduttività termica” e “storia della produzione Lodge”. Dopo aver aggiunto sezioni che spiegavano gli oli di condizionamento e fornito tabelle di conduttività, il post è passato dalla posizione 12 alla 4 in sei settimane, intercettando ricerche aggiuntive come “migliore olio per condizionare l’acciaio al carbonio”.
L’Entity Gap Analysis è il processo di confronto delle entità (persone, luoghi, oggetti, concetti) presenti nei tuoi contenuti con quelle rilevate nelle pagine dei concorrenti che si posizionano più in alto, allo scopo di identificare e colmare eventuali lacune tematiche.
Aggiungi sezioni concise o aggiornamenti che trattino in modo naturale ogni entità mancante — ad esempio una tabella dei tempi di infusione ottimali, una nota sulla granulometria ideale e un paragrafo che spieghi il nitro cold brew — così l’articolo copre lo stesso campo semantico senza fare keyword stuffing.
A) e C) sono direttamente utili perché estraggono o suggeriscono entità; B) i file di log rivelano il comportamento di scansione ma non le entità mancanti; D) gli strumenti per la velocità della pagina aiutano le prestazioni, non la copertura delle entità.
Utilizza dati strutturati (ad es. schema FAQ o Product) oppure link interni a risorse più approfondite sulle stesse entità, segnalando ai motori di ricerca la pertinenza e mantenendo un’esperienza utente naturale.
✅ Better approach: Esegui un’estrazione di entità NLP (es. Google Natural Language API) sui contenuti dei competitor meglio posizionati e confrontala con le tue pagine. Crea una mappa delle entità mancanti e organizzarle per intento di ricerca anziché per semplice numero di menzioni.
✅ Better approach: Pre-pulisci le pagine dei competitor e le tue con Readability.js o filtri simili per il contenuto principale prima dell’estrazione delle entità, oppure individua il tag <main> tramite selettori CSS durante il crawling.
✅ Better approach: Dopo aver aggiunto nuove sezioni, aggiorna lo schema Article/Product con le proprietà “about” e “mentions” pertinenti e collega i nuovi anchor di entità a pagine più profonde affinché i crawler possano individuare il contesto in modo rapido.
✅ Better approach: Pianifica riesecuzioni trimestrali dell’analisi del gap di entità, misura le variazioni di ranking e di topical authority e integra i risultati nel tuo calendario editoriale in corso.
Trasforma singoli articoli in magneti di traffico multi-query: assicurati posizionamenti …
I punteggi PVI mettono in luce i passaggi pronti per …
Raggiungi tassi di conversione più elevati e supera i concorrenti …
Sblocca spazio nascosto nella SERP convogliando l’autorità della pagina nelle …
Get expert SEO insights and automated optimizations with our platform.
Start Free Trial