Trasforma singoli articoli in magneti di traffico multi-query: assicurati posizionamenti in prima pagina, riduci l’overhead dei contenuti e aumenta il ROI con un’ottimizzazione precisa dei passaggi.
La Passage Targeting è la capacità di Google di posizionare un singolo paragrafo o sezione all’interno di una pagina, consentendo a un unico articolo ben strutturato di conquistare query long-tail che in passato richiedevano pagine separate. Sfruttala raggruppando sotto-argomenti correlati in un post autorevole e affinando heading, anchor e testo di sezione, così che ogni parte risponda autonomamente a una query specifica.
Passage Targeting (noto anche come “passage indexing”) è la capacità di Google di valutare e posizionare un singolo paragrafo, elenco o blocco di codice come risultato a sé stante, anche se quel passaggio si trova a metà di un articolo da 3.000 parole. Invece di creare un URL separato e “thin” per ogni query long-tail, i team possono consolidare i sottotemi correlati in un’unica risorsa autorevole. Vantaggi commerciali: maggiore autorità tematica, architettura del sito più semplice e minore debito di manutenzione dei contenuti.
FinTech SaaS: Consolidati 42 post su “APR vs. APY” in una guida da 4.200 parole. In otto settimane:
Retailer globale: Fusione della knowledge base da 3.600 a 900 URL. Deflessione dei ticket di supporto +9%, risparmio stimato di $120k/anno in costi agenti.
ChatGPT, Perplexity e gli AI Overviews di Google citano segmenti granulari. Le pagine ottimizzate per i passaggi (titoli puliti, ID di anchor, dati strutturati) hanno più probabilità di ottenere citazioni, alimentando il flywheel del Generative Engine Optimization. Distribuisci embeddings tramite un vector store interno (es. Pinecone) per riutilizzare questi passaggi in chatbot AI on-site, creando una pipeline di contenuti unificata.
Il passage targeting consente a Google di posizionare un paragrafo o una sezione specifica di una pagina come risposta a una query, anche se il resto della pagina è meno pertinente. Nel ranking tradizionale viene valutata l’intera pagina, quindi una risposta nascosta potrebbe non emergere. Il passage targeting mette in evidenza proprio quel passaggio, aumentando la visibilità delle sezioni ben scritte all’interno di contenuti lunghi.
1) Aggiungi un sottotitolo chiaro come <h2>"Perché la spia del router lampeggia arancione"</h2> direttamente sopra la spiegazione. 2) Mantieni la spiegazione concisa e autosufficiente, usando la parola chiave ("router lampeggia arancione") e i sinonimi in modo naturale nella prima frase. Intestazioni descrittive e copy mirato aiutano il passage classifier di Google a isolare e posizionare quel blocco.
Falso. Il passage targeting aiuta soprattutto le pagine più lunghe e multi-topic, consentendo alle singole sezioni di posizionarsi in modo indipendente. I post brevi e altamente focalizzati erano già facili da valutare per Google a livello di pagina.
Utilizza il report “Query” con il filtro “URL esatto” per verificare se quelle query si mappano a quella pagina. Impressioni costanti per query molto specifiche indicano che il passage targeting sta funzionando. Successivamente, migliora la chiarezza di quella sottosezione: aggiungi un heading descrittivo, snellisci il testo o valuta di scinderla in un articolo autonomo se il traffico lo richiede.
✅ Better approach: Segmenta il contenuto con H2/H3 descrittivi, aggiungi link di salto (jump link), mantieni ogni sezione strettamente allineata a un singolo sotto-intent, quindi verifica nel Controllo URL di GSC che gli heading compaiano nell’HTML renderizzato
✅ Better approach: Raggruppa idee correlate in sezioni coerenti da 250-400 parole, preserva il flusso narrativo e assicurati che la pagina risponda comunque in modo completo alla query principale, così da ottenere link e coinvolgimento.
✅ Better approach: Precarica il CSS critico, rinvia il JS non essenziale, comprimi le immagini e mantieni il LCP sotto i 2,5 s per consentire a Googlebot di analizzare rapidamente heading e testo del body
✅ Better approach: Continua a creare link interni ed esterni, rafforza le entità con dati strutturati e posiziona la pagina all’interno di un cluster di contenuti a tema, in modo che i passaggi siano inseriti in un contesto affidabile e autorevole
Sblocca spazio nascosto nella SERP convogliando l’autorità della pagina nelle …
Raggiungi tassi di conversione più elevati e supera i concorrenti …
Individua gap di contenuto nascosti e integra entità autorevoli per …
I punteggi PVI mettono in luce i passaggi pronti per …
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