Monitora il Tasso di Displacement delle Overview per quantificare l’esposizione di fatturato, riprioritizzare la spesa in contenuti e prevenire che le overview basate su IA cannibalizzino i tuoi clic di maggior valore.
Il Tasso di Spostamento dell’Overview (ODR) è la percentuale di query monitorate in cui un’AI Overview o un altro elemento aggregato della SERP compare above the fold, spingendo il tuo risultato organico principale al di sotto del viewport iniziale e riducendone drasticamente il potenziale di click-through. Tracciando l’ODR, i team possono quantificare il rischio di fatturato per cluster di keyword e decidere se ottimizzare per l’inclusione come citazione, variare i formati di contenuto o riallocare il budget verso spazi di ricerca meno cannibalizzati.
Overview Displacement Rate quantifica la percentuale di query monitorate in cui un AI Overview, Featured Snippet, Knowledge Panel o un altro blocco aggregato appare above the fold e spinge il tuo miglior risultato organico fuori dal primo viewport. In altre parole, misura la perdita di spazio quando Google — o qualunque motore SERP/AI — riassume prima di elencare. Poiché la curva di click-through crolla drasticamente quando un URL esce dal primo scroll, l’ODR funge da KPI di allerta precoce sui ricavi a rischio e segnala quando riallocare il budget di ottimizzazione.
Anche un modesto aumento dell’ODR può demolire modelli di performance basati su tabelle CTR storiche:
Un tracciamento ODR accurato richiede il capture della SERP a livello di pixel e non solo la posizione di ranking.
Marketplace E-commerce: 42 k query di dettaglio prodotto, ODR balzato dall’8% al 27% dopo il pilot Google AI Overviews. Riscrivendo 120 pagine top con sintassi da citazione e lanciando un blocco FAQ con schema PAA, il team ha recuperato il 18% dei click persi, aggiungendo \$1,4 M di GMV mensile incrementale.
Editore Globale: Implementato un tracker ODR Python/Playwright su 250 k keyword news. Il cluster finance di alto valore mostrava ODR al 61%. Spostare il calendario editoriale su “explainers” con tabelle di key-facts strutturate ha portato la presenza di citazioni dal 4% al 33%, preservando impression pubblicitarie per \$380 k a trimestre.
Le operazioni SEO tradizionali ora coesistono con la Generative Engine Optimisation (GEO). Integra i dati ODR nel topic modelling per decidere se:
Prevedi un setup iniziale di \$6 k–\$12 k (chiamate API, worker Playwright, dashboard). I costi continuativi di compute e dati medi sono \$0,004/query/giorno su 50 k keyword. Considera un data engineer (0,2 FTE) e un SEO strategist (0,1 FTE) per interpretare i segnali e avviare sprint di contenuto. Il break-even ROI si raggiunge di solito quando le ottimizzazioni guidate da ODR recuperano ≥3% dei ricavi organici mensili, soglia che la maggior parte dei siti enterprise supera entro due trimestri.
L’ODR quantifica la frequenza con cui un “AI Overview” generativo spinge un risultato organico tradizionale più in basso nella pagina (o fino alla pagina 2+) per il set di keyword che monitori. Formula: (Numero di SERP monitorate in cui l’inserimento di un AI Overview ha causato al tuo URL di destinazione la perdita di almeno una posizione organica) ÷ (Totale delle SERP monitorate che originariamente contenevano il tuo URL di destinazione) × 100. Il numeratore considera solo i casi in cui il blocco generativo ha effettivamente spostato il risultato; la semplice coesistenza senza perdita di posizione non viene conteggiata.
ODR = 110 ÷ 320 × 100 = 34,4%. Circa un terzo delle keyword per cui in precedenza detenevi un posizionamento in prima pagina viene ora spinto verso il basso dagli AI Overviews. Poiché le curve di click-through sono ripide, una discesa di due posizioni, da 3 a 5, può ridurre il CTR di circa il 40-50%, comportando una significativa erosione del traffico se il trend dovesse persistere.
Punti dati: (a) Strumento di rank tracking: keyword, data, presenza/assenza di AI Overview, posizione organica prima e dopo la visualizzazione dell’Overview. (b) Log del server o analytics: stringa di query (o riga GSC), URL di destinazione, numero di clic, tipo di dispositivo. Rischio: non normalizzare i layout SERP personalizzati o con varianti geografiche; se confronti i ranking di località diverse senza controllare la variazione del layout, sovrastimerai lo spostamento.
Risposta 1: Ottimizza i contenuti per l’inclusione nell’AI Overview (blocchi di risposta concisi, markup schema, dati di prima parte), perché ottenere una citazione recupera visibilità anche quando il tuo blue link viene spostato. Risposta 2: Ribilancia il portafoglio di keyword verso modificatori long tail, dove le AI Overview si attivano meno frequentemente; il costo incrementale è basso (aggiornamenti di contenuto) e il guadagno di CTR è immediato, proteggendo i ricavi mentre maturano strategie SERP generative più ampie.
✅ Better approach: Utilizza utility di acquisizione SERP che registrano l’HTML dell’intera pagina o screenshot pixel-perfect (es. SERP API con screenshot del viewport, script Puppeteer). Esegui il parsing del DOM per individuare il contenitore dell’AI Overview e calcolare la reale profondità o posizione in pixel. Inserisci questi dati nel tuo database di ranking affinché l’ODR rifletta lo spostamento effettivo, e non la visualizzazione legacy a 10 blue links.
✅ Better approach: Segmenta l’ODR per classe di query (informational vs. commercial), verticale e presenza di feature nella SERP. Dai priorità agli interventi sui segmenti a maggiore valore, dove l’ODR supera il 30% e il potenziale di ricavo è più elevato. Le dashboard devono consentire drill-down fino al livello di URL e cluster di keyword, affinché i team di contenuto sappiano esattamente cosa ottimizzare.
✅ Better approach: Esegui un audit delle pagine interessate per individuare lacune nei dati strutturati (FAQ, HowTo, schema Product) e la mancanza di segnali degni di citazione (byline dell’autore, fonti primarie, affermazioni fattuali con riferimenti). Aggiungi o perfeziona lo schema e le citazioni in linea affinché il LLM possa evidenziare il tuo sito nell’AI Overview invece di sostituirlo.
✅ Better approach: Mantieni contenuti approfonditi, ma inserisci in alto nella pagina sezioni di risposta sintetica (blocchi “TL;DR”, sommari esecutivi, snippet FAQ). In questo modo preservi la profondità necessaria alla SEO tradizionale offrendo al modello di AI e agli utenti una risposta concisa, riducendo la probabilità di una completa sostituzione.
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