Acquisisci funzionalità SERP più ricche e costruisci una barriera tematica difendibile massimizzando i punteggi di salienza delle entità (Entity Salience Scores) nelle tue pagine a maggior impatto sui ricavi.
Il punteggio di salienza dell’entità riflette quanto fortemente il modello NLP di Google associa una specifica entità alla tua pagina, influenzando direttamente la capacità di posizionarsi per le query legate a quell’entità e di comparire nei pannelli di risultati arricchiti. Monitora il punteggio tramite la Natural Language API e aumentalo rafforzando il focus on-page (intestazioni chiare, menzioni ripetute ma naturali, entità di supporto, markup Schema), assicurando che le pagine prioritarie inviino un segnale tematico inequivocabile.
Entity Salience Score è il valore di confidenza (0-1) che il modello Natural Language di Google assegna a un’entità per rifletterne la predominanza tematica in un documento. Un punteggio superiore a ~0.15 segnala a Google Search, AI Overviews e agli LLM di terze parti che la tua pagina è una fonte primaria su quell’entità, sbloccando feature SERP più ricche (Knowledge Panel, “Informazioni su questo risultato”) e tassi di corrispondenza query più elevati. Per i brand ciò significa maggiore visibilità per le money keyword senza dover contare solo sui backlink.
curl -X POST https://language.googleapis.com/v1/documents:analyzeEntities
; registra i valori di salience
.alt
delle immagini e nella meta description.schema.org/Thing
, Product
o Organization
. Includi link sameAs
a grafi autorevoli (Wikidata, Crunchbase).E-commerce: un retailer big-box ha portato la salienza di “Dyson V15 Detect” da 0.09 a 0.27 aggiungendo tabelle comparative e FAQ schema. Risultato: +18 % di revenue non-brand in 6 settimane.
SaaS: dopo aver ottimizzato i white paper (salienza 0.04 → 0.19 per “zero-trust network”), un vendor cybersecurity ha ottenuto un Featured Snippet e un +22 % di MQL su base QoQ.
La salienza misura quanto un’entità sia centrale rispetto all’intero passaggio. Un punteggio di 0,03 indica che Google considera “fiber optic internet” marginale nel testo, mentre 0,19 mostra che il contenuto è realmente incentrato sul “router”. Google ritiene quindi che l’articolo si concentri sull’hardware e non sui provider di servizi. Primo passo: riscrivere o ampliare le sezioni per porre “fiber optic internet” al centro, ad esempio aggiungendo una definizione, tabelle di prezzi e confronti tra provider, in modo che l’entità compaia nei titoli, nel paragrafo iniziale e nel riepilogo. Ciò dovrebbe aumentarne la salienza e allineare il topic con la query di destinazione.
La keyword density conteggia le ricorrenze a corrispondenza esatta, ignorando il contesto. Il punteggio di salienza delle entità misura quanto un’entità riconosciuta sia importante nel passaggio in base alla posizione (titolo, introduzione, heading), alle relazioni sintattiche e alla co-occorrenza con entità correlate. Google privilegia la salienza perché resiste allo spam: ripetere una parola 30 volte può aumentare la densità ma non accresce la salienza se il termine è periferico rispetto alle idee principali. La salienza supporta inoltre l’indicizzazione basata su entità e le connessioni con il Knowledge Graph, offrendo a Google segnali di rilevanza e intento più ricchi rispetto alla semplice frequenza dei termini.
Sebbene i backlink siano importanti, per una query informativa Google attribuisce un peso significativo alla rilevanza tematica. La salienza più elevata dell’Articolo A (0,21) indica a Google che il contenuto verte principalmente sui veicoli elettrici, mentre il punteggio inferiore dell’Articolo B suggerisce un focus tematico diluito nonostante una link equity più forte. A parità di segnali di autorevolezza, l’Articolo A ha maggiori probabilità di posizionarsi perché il suo contenuto si concentra chiaramente sull’entità che corrisponde all’intento di ricerca. Incrementare la salienza dell’Articolo B (per esempio riducendo le sezioni fuori tema) renderebbe i suoi backlink più incisivi.
Crea o ottimizza pagine dedicate per ciascuna entità correlata. Quindi, all’interno dell’articolo, collega la prima menzione contestuale di “batteria agli ioni di litio”, “frenata rigenerativa” e “stazione di ricarica” a queste pagine utilizzando un testo di ancoraggio descrittivo. Il posizionamento dell’anchor e la sua vicinanza ai passaggi chiave aumentano la prominenza di ogni entità. Questo rinforzo bidirezionale (link contestuale + pagina di destinazione autorevole) spinge Google a considerare queste entità come sottotemi integranti, aumentandone i punteggi di rilevanza e segnalando un cluster tematico ben strutturato.
✅ Better approach: Usa la salienza come segnale comparativo: analizza gli URL dei competitor con la stessa API NLP, annota le entità principali che Google considera più salienti e ottimizza i tuoi contenuti per colmare le evidenti lacune tematiche invece di riempirli di parole chiave. Monitora il traffico organico generato, non solo il punteggio.
✅ Better approach: Limita ogni entità di destinazione a menzioni naturali e ricche di contesto. Sostituisci le frasi duplicate con sinonimi o pronomi e integra le entità in frasi descrittive che soddisfino l’intento dell’utente. Esegui una rilettura a freddo: se un collega non esperto di SEO la trova poco scorrevole, riscrivila.
✅ Better approach: Confronta i risultati con più servizi di NLP (es. OpenAI, Cohere) ed esporta i dati di salienza da 5–10 pagine con ranking più alto. Crea un semplice foglio di calcolo per mettere in evidenza le entità ad alta salienza comuni tra le pagine vincenti e dai priorità a tali entità nella tua scaletta.
✅ Better approach: Aggiungi lo schema appropriato (es. Product, FAQ, HowTo) che faccia riferimento alle stesse entità e crea pagine hub con anchor text coerenti diretti all’articolo. Questo rafforzamento a livello di sito spesso incide più che ritoccare una o due menzioni su una singola pagina.
Misura e scala la proprietà dell’answer box per allocare le …
Reindirizza PageRank dormiente e rilevanza vettoriale verso URL di revenue, …
Google valuta il tuo brand sugli schermi degli smartphone; allinea …
Individua tempestivamente i cambiamenti negli intenti degli utenti e aggiorna …
Ottieni più clic e ricavi quantificando l’impronta del tuo brand …
I link interni strategici incanalano l’autorità, consolidano la rilevanza tematica …
Get expert SEO insights and automated optimizations with our platform.
Start Free Trial